Gianfranco Marrone
Gianfranco Marrone
Nato a Palermo nel 1959, è un semiologo, saggista e scrittore. Ha collaborato con Umberto Eco e insegna all'Università di Palermo, all'Università delle scienze gastronomiche di Pollenzo e alla IULM di Milano. Il suo campo di indagine comprende i linguaggi e i discorsi della contemporaneità.
Ha pubblicato, tra gli altri: Il sistema di Barthes (Bompiani 1994), C’era una volta il telefonino (Meltemi 2004); Corpi sociali (Einaudi 2001), Montalbano (Rai Libri 2003), La cura Ludovico (Einaudi 2005), Il discorso di marca. Modelli semiotici per il branding (Laterza 2009), L’invenzione del testo (Laterza 2010), Introduzione alla semiotica del testo (Laterza 2011), Addio alla natura (Einaudi 2011), Stupidità (Bompiani 2012), Figure di città (Mimesis 2013), Gastromania (Bompiani 2014), Buono da pensare. Cultura e comunicazione del gusto (Carocci 2015), Prima lezione di semiotica (Laterza 2018), La fatica di essere pigri (Raffaello Cortina 2020), Semiotica del gusto. Linguaggi della cucina, del cibo, della tavola (Mimesis 2020).
Ha curato edizioni di opere di Barthes, Greimas e Floch.
